Il tè favorisce una migliore salute delle ossa e protegge dall’osteoporosi

Le notizie sui benefici del tè aumentano ogni giorno e permettono di confermare le già molte certezze sulla bontà di questa antichissima bevanda che, nata in Cina, si è poi diffusa in tutto il mondo. L’ultima scoperta è quella che riguarda l’osteoporosi: bere tre tazze di tè nero al giorno sarebbe molto utile alla calcificazione delle ossa. Il tè insomma favorirebbe la normale attività di costruzione dei tessuti, anche quelli del nostro apparato scheletrico, combattendo una delle più gravi e dannose patologie che minacciano la nostra salute: l’osteoporosi.
La notizia proviene dal ricerche effettuate dall’Ospedale e dall’Università “Sir George Gardner” di Perth, in Australia, che, insieme alla Flinders University, hanno appunto condotto uno studio sui pazienti che sono a rischio di osteoporosi. Bere almeno tre tazze di tè al giorno riduce di un terzo il rischio di fratture alle ossa.
Responsabili della positiva scoperta sarebbero i Flavonoidi, che favoriscono proprio il ricambio cellulare e anche la migliore dinamica della ricostruzione delle nostre ossa. I ricercatori hanno studiato questo tipo di rischio e l’effetto che il tè ha sulle persone in questo senso, grazie ad una ricerca durata ben 10 anni su 1200 donne, più esposte, rispetto agli uomini, ai rischi di osteoporosi per una questione ormonale legata ai processi che si attivano, o si accentuano, con l’arrivo della menopausa. Le donne venivano monitorate, e interrogate sulla quantità di tè che ogni giorno assumevano.
Addirittura è stato stimato che per ogni tazza di tè al giorno, il rischio di fratture ossee diminuiva del 9%. Insomma, fra coloro che bevevano meno di una tazza di t a settimana,si sono registrate molte più fratture rispetto alle pazienti che invece dimostravano di bere almeno una tazza di tè al giorno, fino a tre tazze.
Gli altri benefici del tè nero li sapete già se siete fra i fan del nostro shop on line, www.storiediteecaffe.com. Innanzitutto, la proprietà che riguarda il ricambio cellulare e quindi l’azione di contrastare l’invecchiamento cellulare, sempre dovuto ai flavonoidi. Inoltre, altro effetto molto importante, la capacità di stimolare i metabolismo, quindi di facilitare la perdita di peso, in caso di un regime alimentare ipocalorico. Molto sorprendente è risultato riguardo l’azione anti-tumorale, in special modo comprovata per il tumore al colon.
L’azione del tè verde, in particolare, si esplica anche verso la circolazione e le patologie cardio-crcolatorie, favorendone la pulizia e l’attività. Nel caso del tè nero è invece stata dimostrata anche la sua azione contro il colesterolo: bere tre o quattro tazze al giorno riduce il rischio di infarto del 21%.
Buon tè a tutti!