Un virus molto comune che spesso viene sottovalutato e scambiato per una semplice influenza, ma che se trascurato può avere complicanze gravi. Come riconoscerlo?
Molti la chiamano “malattia del bacio”, ma pensare che questa sia l’unica modalità di trasmissione è un errore perché la mononucleosi si diffonde anche con la saliva, attraverso starnuti e tosse,
molto comuni nella stagione fredda.
La mononucleosi è dovuta ad un virus che contagia principalmente bambini o ragazzi giovani e i sintomi principali che la contraddistinguono sono febbre alta, linfonodi e paratifi ingrossati, mal
di gola o faringite. Effettuando esami del sangue più precisi si rilevano inoltre un innalzamento delle transaminasi e piastrinopenia (livelli bassi di piastrine nel sangue).
Gli studi dimostrano, infine, che il 10% circa delle persone colpite da mononucleosi presenta anche rush cutanei sotto forma di piccole macchie arrossate sul corpo.
La spossatezza generale è inoltre uno dei sintomi distintivi della malattia; se si presenta in associazione con altri è di fondamentale importante consultare un medico specializzato per poter
iniziare il prima possibile una cura ad hoc. Essere tempestivi è fondamentale soprattutto in caso di persone affette da disfunzioni del sistema immunitaria o pazienti immunosoppressi che possono
facilmente presentare complicanze.
Una volta intrapresa la cura secondo le indicazioni mediche è importante ricordare che i pazienti riacquistano completamente la salute dopo diverse settimane dal termine, con la possibilità che
spossatezza e milza ingrossata perdurino anche per 2-3 mesi.
Ad oggi non c’è una cura che permetta di prevenire il contagio: l’unica possibilità è evitare il contatto con pazienti malati e con la loro saliva anche dopo la fine della cura, per essere sicuri
che il virus sia stato totalmente espulso dall’organismo.
Una risposta veloce e adeguata al palesarsi dei primi sintomi della mononucleosi è importantissima per evitarne la diffusione e per garantire la completa ed effettiva guarigione dei pazienti
infetti. Per avere maggiori informazioni sulla malattia, sulle cause e sulle cure possibili, consultate il sito Sanihelp.it.
Link: http://www.sanihelp.it/malattie/mononucleosi.html